venerdì 26 marzo 2010

Comunicato interno

Con la presente comunichiamo agli amici iscritti alla gara di Striano del 25 aprile che purtroppo non possiamo parteciparvi in quanto, come segnalato, è una gara UISP, che al pari delle gare ESP sono fuori dal circuito Fidal. Questa notizia ci rammarica però non demordiamo nella stessa giornata c'è un altro evento podistico sicuramente con una location più suggestiva, infatti, abbiamo "dirottato" le iscrizioni sul Trofeo della liberazione a Cardito. Ci scusiamo con gli amici e ci auguriamo che lo spirito di partecipazione non venga mai meno.

4 commenti:

  1. Con molto rammarico mi devo ripetere e ricordarvi che nella stessa giornata c'è la gara nel lago D'averno (località POZZUOLI)ma vedo che non è stata presa proprio in considerazione,evidentemente devo supporre che abbiamo qualche problema con le STUFE DI NERONE, oppure pensiamo solo al premio in denaro x autofinanziarci, cosa molto difficile che si avveri,perchè 20 atleti secondo me sono pochi,per tanto vorrei sapere perchè avete evitato a priori 1h di corsa intorno al lago anche dopo che si è saputo della non partecipazione a STRIANO.Adesso penserete che questa vuole essere una polemica, ed infatti lo è, perchè credo che agite in modo sbagliato.MIRELLI CIRO.

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  2. Grande Ciro.La tua sensibilità è immane....sono sempre di meno le persone che notano alcuni aspetti fondamentali del saper vivere...per altri possono rimanere semplici sfumature o leggerezze,ma sono pur sempre figure di me..nta.

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  3. Scusa Ciro ma qualcuno impedisce a qualcun'altro di fare quello che vuole? La maggioranza di noi preferisce andare ad una gara dove si possa racimolare qualche soldo a beneficio di tutti, poi com'è probabile non ci riusciremo, pazienza. Per quanto riguarda il Girolago una rappresentanza ad alto livello andrà quindi non si fa alcuna brutta figura. Certo sarebbe meglio se tutti pensassimo ad un obiettivo comune, non è giusto che qualcuno prende l’impegno di organizzare e si vede criticato dai tanti che non fanno nulla e pretendono in cambio efficienza e organizzazione.
    Tengo a precisare che alcuni di noi senza che gli venga dato atto ci rimettono ad ogni gara soldi propri (succedeva anche l’anno scorso di continuo a Maurizio), senza dire che ad oggi alcuni non hanno ancora iniziato a pagare nemmeno in parte la quota associativa, altri, invece, che hanno dichiarato dall’inizio che avrebbero pagato a tranche lo stanno facendo e molti di questi hanno anche già saldato.
    In conclusione che alcuni di noi hanno questa vana speranza di partecipare a gare per autofinanziare la squadra che ha le casse in rosso non mi sembra che meritino delle critiche.
    POI COME VERA CONCLUSIONE,
    PERCHE' NON VIENI IN UFFICIO E NE PARLIAMO DA VICINO?
    VISTO CHE STIAMO PARLANDO DI GARE CHE SI FARANNO FRA UN MESE.
    MAGGIO POI SARà UN MESE PIENO DI GARE E CI VORREBBE DAVVERO UN Più DI COESIONE.
    Carlo Boccia

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  4. Cro Carlo ci mancherebbe solo che fossimo costretti a partecipare ad una gara anzichè ad un'altra, questo è fuori discussione,solo che come è stato impostato il comunicato non mi è sembrato corretto (ABBIAMO DIROTTATO) ne nei confronti degli atleti della nostra squadra ma soprattutto neiconfronti di chi si è messo a completa disposizione fin da quando la POZZUOLI MARATHON è nata, sto parlando del sig. SILVIO SCOTTO PAGLIARA, che il 25 aprile insieme alla sua società organizza la gara nel lago d' averno, e non è la (prima edizione) per cui sempre secondo il mio modesto parere si doveva evitare di proporre altre gare ai nostri atleti, che poi sicuramente, la società dopo aver proposto la gara nel LAGO, ognuno è libero di scegliere. Ancora una precisazione, per quando riguarda la rappresentanza ad alto livello che il 25 aprile sarà presente nel LAGO sicuramente non è per merito della società ma solo perchè alcuni atleti ritengono opportuno di onorare con la loro presenza la società STUFE DI NERONE. Come dice l'amico anonimo (il saer vivere non appartiene tutti), poi per tutto il resto si può anche parlare in separata sede.Un grande abbraccio da CIRO MIRELLI.

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